La revenue share scommesse è uno dei modelli di commissioni più utilizzati nel settore delle affiliazioni gaming. Questo sistema permette agli affiliati di guadagnare una percentuale delle entrate generate dai giocatori che portano su un bookmaker.
Noi di Imperial Deal abbiamo scritto questa guida per spiegare nel dettaglio il modello di revenue share nel mondo delle affiliazioni scommesse, una delle formule più utilizzate e vantaggiose per gli affiliati.
Revenue share scommesse: cos’è e come funziona
Il modello di revenue share scommesse è un accordo di commissioni che consente agli affiliati di guadagnare una percentuale dei profitti generati dai giocatori che portano ai bookmaker.
A differenza dell’accordo definito CPA (Cost Per Acquisition), che prevede un pagamento una tantum per ogni nuovo cliente, la revenue share scommesse garantisce entrate ricorrenti nel tempo. Questo significa che l’affiliato continua a guadagnare finché i giocatori rimangono attivi sulla piattaforma. Per questo spesso non basta solo registrare l’utente ma studiare una strategia di business che porti il giocatore a continuare sul bookmaker; a tal proposito vi consigliamo la nostra guida su come diventare tipster.
Come funziona la revenue share scommesse?
Quando un affiliato promuove un bookmaker tramite link di tracciamento, ogni giocatore registrato attraverso quel link verrà associato all’affiliato.
I guadagni vengono calcolati come percentuale delle entrate nette del bookmaker, derivanti dalle scommesse dei giocatori meno eventuali bonus, tasse e vincite.
Esempio calcolo revenue share scommesse
Dati alla mano, vediamo da vicino come funziona la revenue share scommesse, prendendo in considerazione i deal che abbiamo a disposizione con alcuni operatori:
- Per Gazzabet, una revenue share scommesse del 30%
- Per Betflag Affiliazioni, abbiamo un accordo che prevede una revenue share scommesse del 40% riconosciuta all’affiliato che porta un registrato sull’operatore.
L’utile viene determinato sottraendo dall’importo giocato l’importo vinto, e poi deducendo le tasse di ADM (circa il 24%) e il costo del provider, che può variare a seconda delle dimensioni del bookmaker e dei prodotti di gioco offerti. Se il provider è esterno, ad esempio, la percentuale del provider per lo sport è intorno al 2%, mentre per il casinò può arrivare al 15%.
Ecco l’esempio con un importo giocato di 250 euro e un importo vinto di 80 euro:
- Importo Giocato: 250 €
- Importo Vinto: 80 € (ipotizziamo che il giocatore abbia vinto 80 euro su 250 giocati)
- Utile Lordo (Importo Giocato – Importo Vinto) = 250 € – 80 € = 170 €
- Tassa ADM (24% dell’utile) = 170 € * 24% = 40,80 €
- Costo Provider (2% dell’importo giocato) = 250 € * 2% = 5 €
Dopo questi calcoli, calcoliamo l’utile netto che ci permette di capire la revenue share scommesse:
Utile Netto = 170 € – 40,80 € – 5 € = 124,20 €
Infine, si applica la revenue share del 40%:
Guadagno per l’affiliato = 124,20 € * 40% = 49,68 €
In questo caso, l’affiliato guadagnerebbe 49,68 euro come commissione, con una revenue share del 40%.
L’esempio ti fa capire come è fondamentale scegliere network che offrano percentuali di revenue share scommesse molto alte, perché questo può fare una grande differenza nel lungo periodo.
Immagina, ad esempio, di avere tra i tuoi utenti non solo una persona, ma 10 o 20 utenti registrati che giocano con gli stessi importi. In questo caso, l’utile netto derivante dalle loro scommesse cresce esponenzialmente. Avere accesso a una commissione più alta, come ti consente il nostro network, ti permette di massimizzare i guadagni e beneficiare di un reddito passivo che cresce con l’aumento del volume di giocatori attivi.
Qui, di seguito, ecco alcuni esempi di deal basati su revenue share scommesse con bookmaker con licenza ADM:
Confronto revenue share scommesse e CPA
Mentre il deal CPA (Cost Per Acquisition) garantisce guadagni immediati per gli affiliati, la revenue share scommesse offre un modello di guadagno decisamente più sostenibile e redditizio nel lungo periodo. La scelta tra questi due modelli di affiliazione dipende fortemente dalla strategia dell’affiliato e dal tipo di pubblico che si intende raggiungere.
Naturalmente, per ottenere il massimo da un programma di revenue share scommesse, è fondamentale scegliere con attenzione il programma di affiliazione giusto e applicare strategie di marketing mirate e ben pianificate.
La promozione efficace, la creazione di contenuti di valore e l’uso di canali di marketing digitali ben strutturati possono fare una grande differenza nel massimizzare i guadagni. Se sei interessato a comprendere nel dettaglio come guadagnare con le affiliazioni bookmakers, ci sono numerose risorse e guide pratiche che ti aiuteranno a navigare nel mondo delle affiliazioni nel settore delle scommesse sportive, ottimizzando la tua attività e aumentando i tuoi profitti.